La loggia dei Podestà, sopra e dietro la quale fu in seguito costruito l’attuale Palazzo Municipale, domina piazza libertà sin dal XV secolo. Nel 1430 entrò in funzione anche il maestoso orologio dal quadrante blu costruito da Mastro Corrado da Feltre. L’orologio indica indica lo scorrere laico del tempo della “civitas”. Il congegno attuale fu realizzato nel 1747 dall’ingegnere Bortolomeo Ferracina. Nel vano interno della Loggia sono conservati i 120 stemmi affrescati dei primi podestà veneti, mentre un incendio del 1682 distrusse gli affreschi di Jacopo da Ponte; tuttavia sulla parete sud è ancora conservato un affresco di Francesco Bassano il Vecchio, padre di Jacopo, raffigurante San Cristoforo, protettore dei viaggiatori.